All’inizio di maggio stavo aggiornando i software della DXO quando lessi Sony 6100A e Sony 6400A nella lista delle nuove fotocamere supportate. Rimasi spiazzato, non avevo sentito nulla a proposito di quelle due versioni e iniziai a fare delle ricerche.
I modelli “A” di Sony
Sony, in alcuni casi, apporta piccoli aggiornamenti hardware a modelli non recentissimi di fotocamere. Si tratta di modifiche minime, che non giustificherebbero il rilascio di una fotocamera con un nuovo nome. Perciò, quando accade, la scelta è di aggiungere la lettera “A” dopo il nome nel modello aggiornato. Ed è ciò che è avvenuto per le Sony 6100A e 6400A.
Questa A non va confusa con la A che a volte si trova prima del nome che invece sta per Alpha e indica la gamma di fotocamere Sony.
La A dopo il nome comparve per la prima volta nel 2021, quando i modelli A7R III e A7R IV vennero sostituiti dalle versioni A7R IIIA e A7R IVA. Nel caso delle due 7R l’aggiornamento riguardava lo schermo posteriore (sostituito con uno a maggiore risoluzione) e la generazione della porta USB.
L’ultimo caso in cui è comparsa una nuova “A” riguarda la Sony FX3, modello entry della linea cinema, sostituita dalla FX3A. Al pari delle R appena citate anche in questo caso i principali aggiornamenti noti riguardano lo schermo posteriore con una maggiore risoluzione e la generazione della porta USB (che a differenza di quella presente nelle 7R III/IIIA e 7R IV/IVA è una più recente USB-C).
Sony 6100A e 6400A
A un certo punto, nell’intervallo intercorso fra le 7R IIIA/IVA e la FX3A, anche le Alpha 6100 e 6400 “guadagnano” una A dopo il nome. Dico “a un certo punto” perché non è chiaro quando ciò sia avvenuto: Sony non ne ha pubblicizzato l’uscita e le fonti che si trovano non sono né precise né concordi.
Quello che invece si può dire con maggior sicurezza è che questo aggiornamento sia legato soprattutto alla mancanza della porta USB-C e alla normativa europea sulla ricarica dei dispositivi elettronici entrata in vigore il 28 dicembre 2024.
Ricarica via USB-C
Lo scopo della normativa europea è quello di unificare il tipo di connettore da utilizzare per la ricarica dei dispositivi elettronici (tra i quali rientrano anche fotocamere digitali e cellulari). E individua nella USB-C la porta che deve essere presente.
La normativa è sensata e sarebbe interessante approfondire la discussione ma mi allontanerebbe dall’argomento principale dell’articolo. Mi limito quindi a citarla perché senza questo passaggio non si capirebbe la scelta di Sony.
Mancanza di conformità
La A6400 (modello sempre valido e tuttora in produzione) e la A6100 (modello forse* uscito di produzione) non erano dotate di porta USB-C. La ricarica della batteria all’interno della fotocamera avveniva tramite porta micro USB. Ma secondo il regolamento europeo i modelli prodotti e venduti dopo il 28/12/2024 devono utilizzare una porta USB-C per la ricarica della batteria interna.
* il forse è d’obbligo perché non è mai semplice capire quando la produzione di un modello di Sony sia effettivamente interrotta.
A6100/A6400 Vs. A6100A/A6400A
Considerando quanto scritto finora verrebbe da pensare che l’aggiornamento delle versioni A delle due fotocamere avrebbe portato alla sostituzione della micro USB con una USB-C. E invece no. La strada scelta è stata un’altra.
Nei modelli 6100A e 6400A è stata inibita la ricarica della batteria internamente alla fotocamera. In dotazione con i nuovi modelli viene fornito un caricabatterie esterno, il modello BC-TRW.
In questo modo, non essendo più possibile ricaricare direttamente la batteria all’interno del dispositivo (fotocamera), la mancanza della porta USB-C non costituisce più un problema. Inoltre, siccome la norma disciplina la ricarica e non l’alimentazione, è sempre possibile alimentare la fotocamera via micro USB.
Altre novità nella 6100A e 6400A
Viene da chiedersi se l’Azienda, dopo aver investito in questo aggiornamento, abbia apportato anche altre modifiche. Ma essendo stato un aggiornamento tutt’altro che pubblicizzato e che riguarda principalmente il mercato europeo anche su questo aspetto rimane incertezza e non si trovano conferme nelle specifiche ufficiali. Ho letto, da fonti non sempre concordi, che sia la porta micro USB, sia la HDMI siano state aggiornate, ma sul sito ufficiale non trovo riscontri. Altre fonti parlano di aggiornamenti nei materiali e nella componentistica. Insomma, tutto può essere ma mi limiterei ai dati certi che sono quelli che riguardano la ricarica.
Conclusione
Chi trova fondamentale la possibilità di ricaricare la batteria internamente alla fotocamera (e vuole acquistare uno di questi due modelli) dovrebbe cercare la versione precedente all’aggiornamento.
Se invece la ricarica interna della batteria non costituisce una priorità. Oppure se, come me, preferite ricaricare le batterie esternamente il nuovo modello non vi creerà alcun disagio.
Gli altri modelli “A” di Sony
Se avete guardato con attenzione ai modelli riportati nel box di aggiornamento del software della DXO pubblicato all’inizio dell’articolo avrete notato che compaiono altre due fotocamere Sony seguite da una A. Si tratta delle Sony RX100 VIIA e Sony ZV-1A.
Indovinate un po’, ho fatto ricerche anche su questi modelli e non ho trovato nemmeno le poche informazioni che ho ricavato per le due macchine della serie 6. Anzi, sembra proprio che non ci sia stato nessun tipo di aggiornamento… Il che da una parte mi lascia perplesso, ma dall’altra completa un po’ il quadro – a tratti fumoso – degli aggiornamenti silenziosi contraddistinti dalla lettera A.