Per poter montare gli obiettivi manuali delle fotocamere reflex a pellicola sulle mirrorless digitali servono degli adattatori da inserire tra il corpo macchina e l’ottica.
Nelle fotocamere reflex (e anche in alcune fotocamere a telemetro) la distanza fra il piano della pellicola e l’innesto dell’obiettivo è superiore a quella che nelle fotocamere mirrorless digitali separa il sensore dall’attacco dell’ottica. Il fatto che questa distanza sia superiore consente, tramite specifici adattatori, di montare gli obiettivi dei sistemi reflex praticamente su qualunque mirrorless.
Caratteristiche fondamentali degli adattatori
Gli adattatori per obiettivi manuali (privi di contatti e automatismi) hanno una costruzione semplice, ma devono essere precisi affinché mantengano la distanza di messa a fuoco delle ottiche originali.
Un adattatore deve avere da una parte un attacco (baionetta) compatibile con quello degli obiettivi che vogliamo adattare (per esempio ottiche Olympus OM), dall’atra quello della fotocamera su cui vogliamo adattarli (per esempio Sony E). L’innesto deve avvenire in modo preciso e senza giochi.
Lunghezza – Problemi di messa a fuoco
Se le dimensioni dell’adattatore non sono precise non potrete mettere a fuoco a infinito oppure la distanza minima di fuoco non sarà più quella permessa in origine dall’obiettivo.
Meccanismo per il diaframma
All’interno dell’adattatore deve essere presente una piccola flangia per azionare il meccanismo del diaframma manuale: se manca quel pezzetto di metallo potrete usare l’obiettivo solamente a tutta apertura.
Adattatori K&F Concept: la prova
Negli anni ho usato diversi adattatori per ottiche manuali, alcuni per fotocamere micro4/3 e altri per mirrorless Sony. Non ho però mai acquistato adattatori brandizzati quindi mi affidavo un po’ alla sorte, a volte è andata bene, altre mi sono trovato con attrezzatura inutilizzabile perché le tolleranze degli attacchi erano sbagliate o le dimensioni imprecise. Per questo motivo, quando in passato mi è stato chiesto quali adattatori scegliere, ho dato sempre risposte generiche. Ma qualche giorno fa però K&F Concept mi ha mandato degli adattatori in prova per montare le mie vecchie lenti per il sistema Olympus OM su fotocamere Sony.
Packaging
Gli adattatori per obiettivi arrivano all’interno di una scatola in plastica con chiusura e sono avvolti in una bustina di pluriball. Sulla scatola è riportato un disegno esemplificativo del prodotto e il suo codice identificativo.
Costruzione e test
Gli adattatori sono curati, precisi e interamente in metallo. Alcuni degli utenti che seguono il mio canale YouTube hanno confermato la correttezza e la precisione di questi adattatori, altri hanno segnalato delle imperfezioni: probabilmente ciò è dovuto a una variabilità tra esemplari. In ogni caso, con i modelli che ho utilizzato io, ho potuto focheggiare correttamente sia a infinito sia alla distanza minima di fuoco indicata sul barilotto.
L’innesto non presenta il minimo gioco né dal lato delle lenti né da quello della fotocamera e, all’interno, è presente la flangia che aziona il controllo dei diaframmi manuali.
Due modelli: con e senza attacco da ¼”
Il peso e le dimensioni della maggior parte delle ottiche Olympus OM, in particolare di quelle in mio possesso, sono ridotti. Ma se dobbiamo adattare ottiche pesanti, magari macro e/o lunghe focali, è consigliabile acquistare adattatori che abbiano il supporto con la filettatura da ¼”, qualcosa di simile al collare fornito con i teleobiettivi spinti.
K&F Concept produce sia adattatori semplici, sia dotati di supporto con filettatura, anche se le due versioni non si trovano di tutti i modelli.
Prezzo
Il prezzo è fra i più bassi che si possano trovare, secondo solo a certi adattatori di marche sconosciute, spesso di scarsa fattura.
Nello store ufficiale K&F Concept
Sono ovviamente disponibili anche gli adattatori per molti altri modelli di fotocamere e obiettivi.