DxO Nik Collection 6: tutte le novità

Nik Collection è una suite composta da 8 applicazioni pensate per migliorare e semplificare la postproduzione di immagini fotografiche. Comprende sia strumenti tecnici sia creativi. Soluzioni potenti e variegate per intervenire sul colore, sulle tonalità, per raffinate conversioni in bianco e nero, per correggere la prospettiva, per migliorare la nitidezza e molto altro ancora.

pannello Nik Collection
Come si presenta il pannello della Nik Collection 6 dentro Photoshop. (Bordo rosso aggiunto per evidenziarlo)

Funzionamento, integrazione, installazione

Funzionamento e integrazione

Le applicazioni che compongono la Nik Collection 6 possono essere usate come programmi autonomi (stand alone) oppure come plugin che si integrano con alcuni dei più noti software di editing d’immagine.

Uso da molti anni questa suite e mi piace che si inserisca nel flusso di lavoro in modo lineare. Il mio normale workflow consiste nello sviluppare i file RAW e apportare le regolazioni principali in DxO PhotoLab, dopo di che esporto dei TIFF da continuare a postprodurre o finalizzare in Adobe Photoshop. Ed è proprio da Photoshop che richiamo i plugin della Nik Collection.

La Nik Collection, all’interno di Photoshop, si presenta come un pratico pannello mobile che raccoglie le scorciatoie ai programmi. Se non vogliamo tenere aperto questo pannello possiamo accedere alle applicazioni dal menu Filtro.

Per richiamare le applicazioni della suite in PhotoLab è invece previsto un pulsante nell’interfaccia di sviluppo.

Bottone Nik Collection dentro DxO Photoab
Bottone Nik Collection dentro DxO PhotoLab

La Nik Collection è compatibile anche con Adobe Lightroom (che però non utilizzo quindi non scendo nel dettaglio) e con Affinity Photo. Una delle novità introdotte nella versione 6 è proprio l’integrazione automatica in Affinity Photo, che viene ora riconosciuto al momento dell’installazione della suite.

Installazione

L’ installazione segue le stesse modalità di un qualsiasi programma, tramite un installer disponibile sia per Windows sia per MacOs. Dopo aver avviato la procedura, verranno identificati i software compatibili presenti nel computer e si integrerà con essi.

Applicazioni che compongono Nik Collection 6

Le 8 applicazioni che compongono Nik Collection 6 sono:

  • Nik Color Efex
  • Nik Silver Efex
  • Nik Analog Efex
  • Nik Viveza
  • Nik Dfine
  • Nik Perspective
  • Nik HDR Efex
  • Nik Sharpener

Nik Color Efex è l’applicazione per intervenire in maniera più estesa su colore, tonalità, contrasto e microcontrasto, viraggio… Propone molti preset ma lascia anche la massima libertà di agire sulle varie regolazioni.

Nik Color Efex
Nik Color Efex

Nik Silver Efex è una soluzione avanzata per convertire ed elaborare le immagini in bianco e nero. L’approccio è ispirato alla camera oscura.

Nik Silver Efex
Nik Silver Efex

Nik Analog Efex permette di dare un look rétro alle immagini, anche emulando tecniche antiche come la cattura su lastra di vetro. Include molti preset e una serie di strumenti per “assemblare” la propria macchina fotografica d’altri tempi.

Nik Analog Efex
Nik Analog Efex

Nik Viveza è uno strumento per intervenire in modo diretto su colori e tonalità.

Nik Dfine si occupa della riduzione del rumore.

Nik Perspective serve a correggere prospettiva e distorsioni.

Nik HDR Efex, come suggerisce il nome, permette di combinare esposizioni diverse di una stessa foto per aumentarne la gamma dinamica.

Nik Sharpener serve a ottimizzare e gestire la nitidezza, sia in fase di pre-sviluppo sia in uscita, quando prepariamo il file definitivo in base alla destinazione d’uso (web, stampa…).

Nik Silver Efex + Nik Color Efex + Nik Analog Efex
Nik Silver Efex + Nik Color Efex + Nik Analog Efex

Novità introdotte nella Nik Collection 6

Alcune novità della Nik Collection 6 sono di ordine globale, riguardano l’interfaccia utente e interessano le varie applicazioni. Altre sono specifiche delle singole applicazioni.

Novità di ordine globale

Punti e linee di controllo: regolazioni locali selettive e gradienti

U Point

La Nik Collection è una suite potente e ricca di funzionalità e uno dei maggiori punti di forza sono gli originali U POINT. La tecnologia U Point prevede l’impiego di punti di controllo intelligenti da utilizzare per apportare modifiche localmente. Nella Nik Collection 6 questi strumenti di controllo selettivi sono stati ulteriormente raffinati. La gestione delle regolazioni locali è diventata ancora più precisa dato che ora è possibile definire con maggiore accuratezza l’area interessata dai singoli punti di regolazione. Ciò è stato realizzato grazie all’aggiunta di tre nuovi slider: Diffusion, Luminance e Chrominance.

U Point e nuovi slider di regolazione
U Point e nuovi slider di regolazione (cliccare per ingrandire)

Diffusion ridefinisce il modo in cui la portata delle regolazioni viene applicata all’interno del cerchio (centrato sul singolo U Point) che delimita l’area di intervento locale. Luminance e Chrominance sono due controlli selettivi che servono per impostare la tolleranza tonale e cromatica delle aree interessate dall’intervento. È stata aggiunta anche l’opzione per invertire l’area oggetto di regolazione.

In più, adesso si possono rinominare i singoli punti di regolazione in modo da semplificare la gestione di elaborazioni complesse.

Linee di controllo

Nella Nik Collection 6, ai punti si aggiungono le linee di controllo. Le linee di controllo permettono di delimitare l’area interessata dalle regolazioni sfruttando gradienti. Una coppia di rette parallele, con angolazione e distanza regolabili, suddivide l’immagine in tre sezioni: due esterne alle rette e una compresa tra di esse. In una delle aree esterne l’opacità sarà 100%, quindi le regolazioni verranno applicate all’intensità massima, nell’altra l’opacità sarà pari a zero quindi le regolazioni locali non avranno effetto. L’intensità delle regolazioni nell’area compresa tra le due rette passerà, gradualmente, da quella massima a zero.

Il gradiente definisce l’estensione dell’area di intervento e l’intensità dello stesso, ma sarà attraverso lo strumento contagocce che selezioneremo la zona-campione su cui intervenire. Con gli slider luminance e chrominance, imposteremo poi la tolleranza con la quale estendere le regolazioni, ovvero quanto le aree a cui estendere le regolazioni dovranno essere simili a quella selezionata con il contagocce.

Le linee di controllo aumentano l’efficacia e la precisione da una parte e riducono i tempi necessari per certe modifiche dall’altra.

Nel video che parla delle novità introdotte nella Nik Collection 6 trovate una dimostrazione pratica di quanto scritto.

Linee di controllo. Nel cerchio bordato di rosso il contagocce
Linee di controllo. Nel cerchio bordato di rosso il contagocce (cliccare per ingrandire)

Pannello Ultime modifiche (Last Edits)

Sempre a livello di interfaccia, si aggiunge un nuovo pannello: Last Edits (ultime modifiche). Dopo che abbiamo applicato una modifica o una serie di modifiche, queste vengono salvate automaticamente come preset “effimeri”. Le ultime 15 modifiche rimangono in memoria e possiamo riapplicarle successivamente ad altre immagini con un solo click. Questa nuova funzionalità è utile per intervenire velocemente su una serie di immagini simili durante una stessa sessione di lavoro. Oppure per riapplicare velocemente una modifica precedente a un’immagine.

Last edits
Pannello Last edits

Preset e punti di controllo

Se invece vogliamo salvare dei preset che non vengano eliminati a mano a mano che andiamo avanti con il lavoro dobbiamo cliccare su Save preset (in basso a destra). A quel punto (questa è un’altra novità), nella finestra di dialogo in cui scegliere il nome del preset da memorizzare, troveremo una spunta per decidere se salvare anche i punti di controllo creati.

Oggetti avanzati

Se fate editing non distruttivo, utilizzerete sicuramente i livelli avanzati per applicare i filtri della Nik Collection. Ma quante volte vi è capitato di aver portato a termine un intervento, magari complesso, e vi siete dimenticati di convertire il livello in oggetto avanzato prima di iniziare l’elaborazione? Nella Nik Collection 6 è stata aggiunta una spunta per salvare il livello di output come oggetto avanzato (prima di tornare a Photoshop). Una miglioria che ho veramente apprezzato.

Converti in oggetto avanzato - Salva preset
Converti in oggetto avanzato – Salva preset

Novità riguardanti le singole applicazioni

Oltre alle novità globali, ci sono aggiornamenti che riguardano le singole applicazioni.

Nik Color Efex

All’interno di Nik Color Efex troviamo un nuovo pannello HSL (Hue/Saturation/Luminance) per interventi mirati sul colore e sulla tonalità.

Nuovo strumento HSL all'interno di Nik Color Efex
Nuovo strumento HSL all’interno di Nik Color Efex. Il cielo, prima della variazione, era blu. Cliccando sull’immagine, per ingrandirla, noterete che sotto il colore oggetto della modifica (in questo caso il blu) compare un pallino bianco

Nik Dfine

L’interfaccia è stata rinnovata in modo da uniformarsi a quella delle altre applicazioni della Nik Collection. L’aggiornamento non riguarda solamente l’estetica, ma anche le funzionalità, tra cui la possibilità di salvare dei preset in modo da poterli applicare successivamente con un click.

Nik Perspetcive

Viene aggiunto lo strumento ReShape. Attivandolo compare un reticolo personalizzabile di linee verticali e orizzontali che, intersecandosi, originano dei nodi (maniglie). Per apportare modifiche si può agire su una maniglia, singolarmente, o su un gruppo.
Inoltre, è finalmente possibile attivare guide personalizzabili per avere dei riferimenti durante le modifiche.

Nik Sharpener

Anche per lo strumento deputato alla regolazione della nitidezza è previsto un rinnovamento dell’interfaccia, come già avvenuto per Dfine. Il nuovo Nik Sharpener vedrà la luce nella release 6.2, disponibile nei mesi estivi come aggiornamento gratuito.

Nik HDR Efex

Anche HDR Efex riceverà un aggiornamento dell’interfaccia (indicativamente verso agosto) con il rilascio della Nik Collection 6.3.

Prezzo e Download della versione di prova

Il costo della Nik Collection 6 è di 149€ (se non siete già in possesso di una licenza per la versione 4 o 5) oppure di 79€ in caso di aggiornamento. Il software è acquistabile direttamente dal sito della DxO.

È disponibile anche la versione in prova gratuita funzionante per un mese.

Considerazioni personali

Nik Collection è da molto tempo parte del mio flusso di lavoro: si tratta di una suite talmente ampia, completa e potente che non sarebbe facile immaginare quali aggiunte in termini di nuove funzionalità potrebbe ricevere. Per questo, considerato il contesto attuale, sono d’accordo con il tipo di novità introdotte in questa sesta versione che riguardano principalmente l’interfaccia e gli strumenti di controllo. Le migliorie velocizzano e semplificano il lavoro e permettono interventi più precisi e raffinati.

Nota sulla versione della Nik Collection utilizzata

La versione della Nik Collection 6 utilizzata per scrivere l’articolo e realizzare il video è una versione beta ricevuta in prova dalla DxO Labs. Alcune parti del programma o dell’interfaccia potrebbero differire dalla versione rilasciata ufficialmente il 16 maggio 2023.

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